Sempre più italiani decidono di installare un condizionatore d’aria nelle proprie abitazioni. Spesso, però, il dubbio permane sul consumo e sul costo in bolletta. Vediamo quanto consuma un condizionatore e quanto incide sulla bolletta elettrica.

Il consumo di un condizionatore e il suo costo in bolletta potrebbero essere variabili e soggetti a diversi fattori. Il parametro fondamentale per capire il consumo del proprio condizionatore è conoscere la sua classe energetica. Il nuovo sistema di etichette è stato introdotto dalla Commissione europea e prevede una gamma di sette classi energetiche: A+++, A++, A+, A, B, C e D. Attualmente sul mercato la classe energetica migliore, quindi quella che farà risparmiare maggiormente, è quella A+++ che ha un consumo annuo stimato che va dai 122 ai 140 kWh. Un condizionatore di classe energetica più bassa, ad esempio A, può arrivare a consumare fino a quasi 900 kWh su base annua. Facile ipotizzare che la spesa, sarà fino a 9 volte superiore rispetto a un condizionatore classe A+++.

Per conoscere nel dettaglio quanto è possibile risparmiare in bolletta acquistando un prodotto di ultima generazione, consigliamo di approfondire affidandovi a esperti del settore.

Quanto consuma davvero un condizionatore?

I consumi riferiti sull’etichetta energetica sono rilevati in condizioni di laboratorio a umidità e temperatura costante, condizioni che in qualsiasi abitazione è difficile riproporre. Per cui ci sono altri i fattori che influenzano il costo del condizionatore in bolletta:
● l’esposizione della stanza in cui è installato il condizionatore incide fortemente sul suo consumo. Più la stanza sarà esposta al sole, più sarà difficile raffrescare l’ambiente e il condizionatore dovrà stare acceso più a lungo, consumando maggiore quantità di energia elettrica.
● l’ampiezza della stanza è un fattore fondamentale. Più la stanza è grande più il condizionatore dovrà lavorare e consumare energia.

Controllare il consumo del condizionatore

Per essere certi di sapere quanto costa tenere acceso il condizionatore un buon metodo è quello di acquistare un wattometro. Il wattometro è un semplice adattatore da attaccare alla presa di corrente dell’elettrodomestico di cui volete misurare il consumo. Il wattometro funziona come un contatore della luce e segnalerà, in maniera analogica o digitale, il consumo del condizionatore.

Come risparmiare sul costo del condizionatore in bolletta

Per risparmiare sul costo del condizionatore in bolletta è importante acquistare un modello di ultima generazione, possibilmente di classe energetica A+++, e scegliere attentamente dove posizionare il condizionatore all’interno della propria abitazione. Inoltre è importante ricordarsi di spegnere l’apparecchio in caso di inutilizzo e dotarsi di sistemi di programmazione da remoto che possono aiutare con la gestione dei consumi, attivando e disattivando il condizionatore in modo da avere un ambiente raffrescato con la minor spesa possibile.

 

Articolo di “pgcasa”:

https://www.pgcasa.it/articoli/condizionatori/quanto-costa-in-bolletta-un-condizionatore__6934

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